venerdì 18 marzo 2011

Facce pulite per i nostri palazzi

Sabato 2 aprile, in occasione dell'Earth Day, AMUSE - Associazione Amici Municipio Secondo e Retake Roma, lanciano l’operazione, patrocinata dal 2°Municipio, Facce pulite per i nostri palazzi. A partire dalle ore 14:00, uomini e donne, giovani e anziani, italiani e stranieri, si armeranno di ramazze, spazzole e pennelli, per ripulire e ripristinare il decoro dei palazzi di Viale Eritrea, Piazza Annibaliano e Corso Trieste (fino a Piazza Istria). AMUSE, per l'occasione, ha stretto un'alleanza strategica con Retake Roma, un movimento nato nella Fondazione Giuseppe Garibaldi che mira a ripristinare la qualità dell’ambiente nella città di Roma, ripulendo i muri dei palazzi da scritte e manifesti abusivi, e che ha già realizzato azioni analoghe a Trastevere, Ponte Milvio, Villa Borghese, sulle facciate di diverse chiese romane ed in alcuni borghi laziali. E'stata avviata una campagna di sensibilizzazione nella zona coinvolgendo il maggior numero di abitanti ed esercenti e, attraverso seminari di educazione civica tenuti nelle scuole, si stanno costituendo squadre di giovani che parteciperanno alle operazioni di pulitura. Sarà un sabato pomeriggio diverso, il tutto in un’atmosfera di festa e orgoglio cittadino proiettato alla restituzione del decoro nelle zone prescelte.

7 commenti:

Antonio ha detto...

fantastica iniziativa, sicuramente non fermerà i mongolotti imbrattatori ma almeno è un segnale che la Roma Civile esiste e non vuole quello schifo sui muri. la pubblico anche sul mio blog.

guardando la foto ho digitato su google il nome della tag sul muro e ho trovato facilmente i capolavori di questo kotone - neor
http://graffiti.forumcommunity.net/?t=5644820
...pure sui furgoni...è proprio arte.

n@po ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
n@po ha detto...

Ho dato un'occhiata al link che hai segnalato. Certo che questi due writers si sono dati molto da fare in questi ultimi anni, soprattutto a Roma. Alcuni pezzi di Neor sono veramente enormi e realizzati in posti impensabili...ma come diavolo farà?

Antonio ha detto...

si vede che hanno il controllo delle strade...e che nessuno ha interesse nel fermarli o denunciarli...non danno nessun fastidio...e poi sono artisti lo sai...

Anonimo ha detto...

la questione e che c'e' troppo buonismo e poi noi coltiviamo il nostro orticello dentro casa e quando si esce fuori tutti se ne fregano di quanto sono zozze le nostre citta' nessuno fa niente dallo stato a noi cittadini.
Si dovrebbe prendere questa sporchi luridi zozzoni che imbrattano roma e darli una punizione severa e incodizionata, fare ripulire lo sporco che hanno realizzato con la lingua senza indulgenza.

Anonimo ha detto...

e ci sono pure degli imbecilli che chiamano questi luridi maiali imbrattatori degli artisti....? Ci vuole proprio la frusta, digiuno e senza un goccio di acqua sotto il sole a 45 gradi a far ripulire con la lingua i muri che questi maiali sporcano e gli imbecilli che dicono che sono artisti!

n@po ha detto...

Il discorso dell'orticello non fa una piefa, anche se ultimamente c'è un certo fermento da parte di alcuni cittadini, che sono stanchi di tollerare il degrado e si rimboccano le maniche per dare il proprio contributo. Ognuno di noi può nel suo piccolo fare qualcosa per liberare il proprio paese e la propria città dalla morsa del degrado. Cittadinanza attiva, questa è la parola d'ordine!