mercoledì 30 settembre 2009

Roma, gruppi di volontari rimuovono tags

Continuano le passeggiate antidegrado organizzate dal blog Riprendiamoci Roma. Qualche sera fa, in Via di Monserrato, nel Rione Regola, si è svolta l'ennesima passeggiata antidegrado, la prima ufficialmente dedicata alla rimozione dei graffiti (vera piega per la città di Roma). Il gruppo di volontari, composto da sette persone, è riuscito a rimuovere una decina di tags da saracinesche, muri e contatori dell'ACEA. Per svolgere tale lavoro si sono serviti di un prodotto antigraffiti, di una spugna abrasiva e di un po' d'acqua. Per leggere il resoconto della pulizia, clicca qui.

martedì 29 settembre 2009

Bologna pulita

Il piano di pulitura anti-graffiti è pronto e partirà da alcune vie del centro storico, poco dopo la festa di San Petronio. Il Comune di Bologna sigla un patto con le categorie economiche per favorire la cancellazione delle scritte da parte dei singoli cittadini e vigilare al meglio sui muri della città appena ritinteggiati. Questo l'obiettivo del protocollo d'intesa per "Bologna pulita", inviato ieri alle associazioni economiche. In base all'accordo, al Comune spetta una funzione di coordinamento degli altri soggetti e di intervento diretto degli spazi pubblici. Palazzo D'Accursio favorirà anche gli interventi dei privati, decretando per la durata massima di una settimana a cantiere, la gratuità del suolo pubblico per il cantiere edile e l'utilizzo da parte delle imprese esecutrici di recinzioni e impalcature dei cantieri come supporto per strumenti pubblicitari provvisori senza pagamento del canone, ed eventuale agevolazione sull'imposta sulla pubblicità. Il Comune fara' poi da "consulente ", mettendo a disposizione di chi vuole pulire i palazzi il supporto tecnico relativo alle modalità e ai materiali con cui intervenire. Gli interventi di ripulitura, infatti, sono concordati con la Soprintendenza. Inoltre c'è in previsione un bando rivolto a singoli cittadini o a forme associative che potranno contribuire in forma volontaria alla realizzazione di piccoli interventi per il mantenimento del decoro urbano. Per la creatività dei writers verranno, invece, messe a disposizione aree ad hoc. Una volta completato il ciclo di pulizia, tutti gli aderenti al "patto" si impegnano a fare da sentinelle per l'immediata segnalazione di eventuali situazioni di criticità riguardo all'imbrattamento di muri e superfici in ambito cittadino. Le categorie si impegneranno poi a trovare i soldi necessari al mantenimento del "decoro urbano" anche attraverso l'immediata copertura delle scritte. Ovviamente c'è un forte impegno sul fronte del mantenimento della pulizia. Non basta un colpo di pennello, anzi a volte il muro pulito attrae l'imbrattatore. Una situazione che in Comune hanno ben presente, per questo, c'è l'im pegno anche ad un'opera di sorveglianza in prima persona dell'ente pubblico. l mantenimento del decoro sarà perseguito anche attraverso azioni di controllo del territorio, la cui incisività potrà essere potenziata da uno specifico impiego del sistema di videosorveglianza.

martedì 22 settembre 2009

La statua di Imbriani offesa dalle scritte

A Napoli c'è una piazza, piazza Mazzini, al cui centro fa "bella" mostra la statua del patriota Paolo Emilio Imbriani sfregiata e offesa da numerose scritte.
La scena è veramente vergognosa, ma è ancor più vergognoso che in una città, come Napoli, il decoro urbano sia un concetto astratto e indefinito. Non è possibile accettare che ogni bruttura su statue, chiese, monumenti e palazzi storici debba rimanere impressa per sempre, abituando così i cittadini al degrado di cui nessuno più si meraviglia.
Per chi proviene da Salvator Rosa lo shock è grande, infatti già da lontano ci si imbatte frontalmente nella scritta gigante "Nicola + Tore"; avvicinandosi, ci si accorge anche dell'esistenza di altre scritte "Salvatore 'o vip" e "formaggino". Ogni lettura delle incisioni sul basamento è preclusa dall'insieme disarmonico di tali scritte realizzate con quelle che Angelo Forgione (presidente del Movimento V.A.N.T.O.) chiama "i coltelli della cultura": le bombolette spray.
La statua del patriota, che fu anche Sindaco di Napoli, è in uno stato vergognoso da troppi anni e nessuno si degna di cancellare quegli scempi.
Inoltre se la statua non raffigura colui a cui è intitolata la piazza, sarebbe opportuno ripulirla per poi collocarla, come suggerisce Angelo Forgione, in un'altra piazza magari più civile come piazza Fanzago o addirittura Piazza Vanvitelli. Questo perchè si sono perse le speranze di rivederla pulita e al riparo da ulteriori "attacchi" in una piazza Mazzini sempre più degradata.

lunedì 14 settembre 2009

Grafbuster,arrivano gli acchiappa graffiti!


Le aziende specializzate nella rimozione dei graffiti sono in costante aumento, ma questa beccata da Manuele Mariani all'opera per le vie di Milano si distingue per l'originalità del nome. GrafBuster - cacciatori di graffiti.

martedì 8 settembre 2009

Convegno nazionale anti-graffiti in programma a Roma

Dal sito dell'associazione nazionale antigraffiti

"In autunno convegno nazionale sui graffiti. Stiamo organizzando un grande convegno nazionale sui graffiti a Roma, per sensibilizzare il Parlamento e le forze politiche affinché si diffondano, tra gli amministratori locali, le migliori pratiche nelle azioni di pulizia e prevenzione antigraffiti. Rendiamo noto pertanto che tutti coloro che hanno qualche suggerimento o indicazioni su personaggi o associazioni che si sono distinti nelle lotte antigraffiti, di segnalarcelo".

E'mia intenzione partecipare a questo convegno ed è per questo che ho inviato un'e-mail all'associazione, chiedendo maggiori informazioni.
Invito tutti i bloggers che condividono questa crociata contro i graffiti a fare lo stesso, inoltrando richieste scritte o telefoniche all'associazione.

lunedì 7 settembre 2009

Rimozioni graffiti fai da te by Riprendiamoci Roma

Nei giorni scorsi gli amici del blog Riprendiamoci Roma hanno dedicato la loro passeggiata anti-degrado, per la prima volta, alla rimozione delle odiose tags. Utilizzando un prodotto antigraffiti, nello specifico Geal Graffì Tergent, hanno ripulito in pochi minuti una saracinesca di un esercizio commerciale nel quartiere Marconi. Questo è ciò che hanno scritto sul blog all'indomani del blitz anti-graffiti "...per rimuovere un graffito da un muro o da una saracinesca ci vogliono appena due minuti e un misero investimento di 25 euro l'anno, ossia il costo di un flacone da 1 litro di prodotto antigraffiti. In questo video, girato e montato noi, vedete Les all'opera mentre cancella una tag da una saracinesca. Per ripulirla tutta, in meno di 10 minuti, abbiamo impiegato meno di un dito di prodotto, l'equivalente di un paio di euro". La vernice, dopo l'utilizzo del gel, si scioglie ad una velocità impressionante e la superficie metallica torna splendente con una semplice passata di panno imbevuto d'acqua. Dopo il blitz hanno lasciato un biglietto affisso sulla saracinesca, segnalando al proprietario l'opera di pulizia con l'invito a mantenerla pulita. Bravi ragazzi, Roma ha bisogno di voi!