lunedì 27 luglio 2009

Writers spagnoli sorpresi nel Metrò

Le tre di notte di qualche giorno fa, sulla banchina della fermata Maciachini della linea gialla del metrò di Milano compaiono all'improvviso quattro ragazzi davanti al treno fermo sui binari, tirano fuori bombolette spray e iniziano a disegnare le fiancate dei vagoni. L'ultima "performance" di writer è stata, però, interrotta dall'arrivo dei carabinieri, avvisati dal personale Atm che aveva notato che le telecamere di sicurezza che dovevano riprendere il treno erano state girate. I quattro, fermati dopo un inutile tentativo di fuga nelle gallerie, sono tutti spagnoli tra i 19 e i 22 anni; stavano filmando la loro "opera" per poter mettere in rete il video. Denunciati a piede libero per danneggiamento aggravato, dovranno anche pagare la multa di €450 prevista dall'ordinanza anti-graffiti. Qui in basso potete vedere il servizio del Tg2 che documenta l'accaduto.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

E le mani gliele hanno tagliate?

Anonimo ha detto...

si è sparsa la voce:
vandali d'Europa, tutti in Italia!

-Les

n@po ha detto...

Speriamo che questa video serva da monito per altri malintenzionati

Anonimo ha detto...

La voce si è sparsa da tempo .. purtoppo (Les)
e comunque a me la pena mi sembra troppo leggera. Che sono 450 Euro ? .. il nulla ! ed anzi è un invito ad alzare la posta per una bravata ancora più ardita !

Laura (degradodiroma)

Anonimo ha detto...

tanto il writing non morirà mai... fate quello ke volete!

n@po ha detto...

Caro anonimo,bisogna distinguere tra chi realizza murales artistici in spazi autorizzati e chi,come i 4spagnoli,vandalizza i vagoni della metrò.Prova a metterti nei panni dei viaggiatori,che non vedranno nulla dall'interno perchè i finestrini sono coperti dalla vernice.I writers devono avere degli spazi dove esprimere la loro creatività,ma non possono vandalizzare gratuitamente e impunemente le nostre città.Questo contestiamo nel blog!

Riprendiamoci Roma ha detto...

Per l'anonimo qui sopra: il writing sta morendo in tutto il mondo, ormai le nanotecnologie consentono di lavare una tag con solvente e una passata di straccio e di proteggere le mura degli edifici e dei segnali stradali con pellicole e cere invisibili che impediscono alla vernice di aderire alla superfice del muro. Queste sostanze si stanno lentamente diffondendo anche in Italia. A La Spezia l'assessore Cristiano Ruggia ha praticamente ripulito e protetto tutti gli edifici del centro storico. Con la legge attuale il writer che viene beccato rischia 6 mesi di carcere e 3000 euro di multa. Se ti becchiamo noi per strada, ti denunciamo, non prima di averti infilato la bomboletta in quel posto che tu ben conosci.

Riprendiamoci Roma ha detto...

Gli spagnoli sono tra i peggiori imbrattatori possibili, quasi ai livelli di noi italiani.

Anonimo ha detto...

writing e vita mi baccano io scappo mi beccano ma faffanculo il writing e solo arte e voi nn la volete ammettere pk gg in italia si "sponsorizza" solo il calcio nn gli altri sport o arte nn gli importa nnt del writing bene cazzi loro ke se ne faccino una ragione pk siamo nel 2010 e ci dovremmo svegliare.bye mixile

n@po ha detto...

All'autore dell'ultimo commento consiglio di ripassare la grammatica italiana e poi, forse, inizieremo a confrontarci.