martedì 4 maggio 2010

Ascoli Piceno, presi 3 writers

Maurizio di Ascoli Piceno mi ha segnalato quest'articolo, pubblicato sul Corriere Adriatico, che riporto, con grande gioia integralmente.
Ascoli Grazie alla collaborazione dei cittadini, altri tre “imbrattatori” sono stati presi sul fatto e denunciati all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 639 del codice penale. Il fatto è accaduto il 2 maggio scorso intorno alle 12 in via De Dominicis, nel quartiere Luciani. Al centralinista del 113 è giunta la segnalazione di una persona che aveva notato alcuni giovani, tutti ascolani, che si erano introdotti atraverso un foro della recinzione, con delle bombolette spray in mano, all’interno del giardino della scuola professionale. Immediatamente una pattuglia della squadra Volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico è arrivata sul posto. I due agenti hanno sorpreso i tre giovani, M. P. di 19 anni, S. G. di 21 e M. R. di 32 vicino ad una parete con le bombolette in mano pronti per imbrattarla. Sono stati identificati e dovranno rispondere del reato di deturpamento ed imbrattamento di cose altrui che prevede, a querela di parte, un’ammenda fino a 103 euro e la segnalazione sul certificato penale. “ La lotta che abbiamo intrapreso contro gli imbrattatori – è stato il commento del sindaco Castelli – sta dando risultati apprezzabili. Ma la cosa che più soddisfa è che la cittadinanza si stia rendendo partecipe per scongiurare il ripetersi di queste azioni che danneggiano l’immagine della nostra città. E’ in corso di esame da parte della giunta di un’ordinanza, che trasmetteremo poi al prefetto per il parere definitivo, che prevede, oltre alla costituzione di parte civile (cosa che faremo subito), anche la possibilità che gli imbrattatori vengano obbligati a lavorare per la ripulitura di quanto danneggiato. Nel caso del 2 maggio scorso, in cui tre ragazzi sono stati sorpresi mentre si accingevano a sporcare una parete della scuola , non escluderei l’ipotesi che abbiano commesso anche il reato di violazione di domicilio in quanto si sono introdotti senza alcuna autorizzazione in un’area privata. Mi auguro che i giovani si rendano conto che non si scherza più”.
Questo è un monito per tutti i writers...smettete d'imbrattare finché siete in tempo!

Ri-Puliamo Noi San Lorenzo

Vi segnalo un'interessante iniziativa, indetta dal Comitato San Lorenzo Resiste, che avrà luogo domenica 9 Maggio (a partire dalle ore 11) a Roma, proprio nel quartiere San Lorenzo. Dopo il grande successo della prima edizione del 2009, il Comitato ha deciso di replicare con una nuova giornata di pulizia delle strade. In data 7 Maggio ore 21:30 è, inoltre, prevista una riunione preparatoria all'evento. Per maggiori informazioni, cliccate qui. Alla giornata ha aderito anche il blog anti-degrado Riprendiamoci Roma.

lunedì 19 aprile 2010

Ripulita Trastevere!

Sabato pomeriggio, a Trastevere (noto quartiere romano), si è svolto un evento senza precedenti nella lotta al degrado urbano. Centinaia di persone, tra cui numerosi attivisti di associazioni statunitensi e romane, si sono riversate nel dedalo di vicoli di Trastevere per ripulire i muri da tags e manifesti abusivi. E'stato un successo! Per il resoconto dettagliato, potete leggere il post su Riprendiamoci Roma. Auguriamoci che iniziative di questo tipo si diffondano a macchia d'olio in altre città italiane. La lotto al degrado è appena iniziata!

mercoledì 7 aprile 2010

Una pennellata di civiltà per Villa San Francesco

Manuele Mariani di Varese mi ha segnalato quest'articolo che lo vede protagonista. Le iniziative da parte dei privati per ripulire muri privati e pubblici si moltiplicano sempre di più. Io stesso alcune sere fa, armato di vernice bianca e pennello, ho cancellato 3 tags dai muri pubblici del mio paese. I cittadini perbene, soprattutto i giovani, sono stufi di vivere nel degrado!

giovedì 11 marzo 2010

Le mura non bastano mai

Questo è il titolo provocatorio dell'articolo pubblicato sul blog Amare Torino dal suo autore. "Strano a dirsi, ma sembra che nelle nostre città non vi siano mura a sufficienza. Questione di punti di vista, ovviamente. Qui si assume quello dei simpaticoni che sui muri ci scrivono...". Così Daniele inizia a descrivere lo stato dei fatti della sua città. Chi volesse continuare a leggere l'articolo, clicchi sul titolo del post.

martedì 9 febbraio 2010

I graffiti sui muri hanno un prezzo. Dalle città nuova guerra ai writers

Ieri a pagina 19 del quotidiano La Repubblica è stato pubblicato un interessante articolo, a firma di Paola Coppola, che traccia l'attuale situazione in cui versano le città italiane, ostaggio dei writers. Milano sembra aver imboccato la strada giusta per combattere questo degradante fenomeno, attraverso l'elevazione di centinaia di multe da 500 euro e la denuncia di ben 55 writers. Il Comune del capoluogo lombardo si è costituito parte civile in numerosi processi penali in cui sono imputati tali soggetti, e ha avviato, dall'anno 2006, una campagna per ripulire i muri della città. Nel mese di dicembre sono stato a Milano e vi garantisco che numerose strade, anche periferiche, sono pulitissime.
A Roma, da ieri, è entrata in vigore l'ordinanza del sindaco che prevede multe da 300 a 500 euro, con sequestro degli "arnesi"e obbligo di ripulire i muri entro 15 giorni. Inoltre, chi vende bombolette spray ai minori sarà sanzionato con un'ammenda di 1.000 euro.
Nell'articolo c'è spazio per tracciare un bilancio delle altre città italiane nella continua lotta contro i writers.
Cliccando sul titolo del post, accederete direttamente al suddetto articolo.
Buona lettura!

giovedì 21 gennaio 2010

Raid con corde e moschettoni per imbrattare la scuola

Tre giovani di 21, 14 e 16 anni sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per danneggiamento e imbrattamento di un edificio pubblico. L'episodio si è verificato nella tarda serata di ieri nel quartiere Arenella, quando i tre sono stati notati da una volante dell'ufficio prevenzione generale della questura di Napoli.
Mentre percorrevano via Piscicelli, angolo via Ruoppolo, gli agenti si sono accorti di due giovani che, attraverso le scale antincendio, erano saliti al terzo piano dell'istituto imbrattando le mura esterne del plesso materno con vernice spray di colore nero.
Un terzo, invece, si trovava ancora in strada, portando sè un borsone contenente una corda di circa 4 metri, munita di moschettoni all'estremità e di una imbracatura di sicurezza. Il 21enne, è stato anche denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, i minori affidati ai rispettivi genitori.
Fonte Il Mattino


sabato 16 gennaio 2010

Degrado a Ferrara

Nelle città italiane medio-piccole, notoriamente, la qualità della vita è migliore rispetto alle grandi città: servizi più efficienti, meno traffico, più parcheggi. Il degrado, invece, è presente, seppur in concentrazioni più basse. A tal proposito vi consiglio di visitare il blog di upliftingtrance dedicato al degrado che avvolge la (propria) città di Ferrara http://degradoferrara.wordpress.com/ . Ci sono gallerie ricche di scatti fotografici che testimoniano tutto ciò: tags e semplici scritte deturpano la bellezza del centro storico della città emiliana. I writers sono ovunque!