martedì 30 giugno 2009

Piazza del Plebiscito:emergenza graffiti!

La basilica di San Francesco di Paola, come tutti i monumenti napoletani, è quotidianamente offesa da giovani vandali. Le scritte sono dappertutto e a niente serve lo spauracchio delll'ordinanza comunale n°483 che punisce con una sanzione pecuniaria (da €200 a €500) chi imbratta o deturpa monumenti, edifici pubblici, oggetti e cose di arredo urbano. Il video che pubblico è stato realizzato da Angelo Forgione del movimento V.A.N.T.O. (valorizzazione autentica napoletanità a tutela dell'orgoglio). Le immagini che vedrete vi lasceranno senza parole. Ormai la città affonda sempre più nel degrado e fa male sapere che sono le nuove generazioni, alla luce del sole e sotto gli occhi i tutti, a provocare il maggior numero di danni all'immenso patrimonio artistico di Napoli.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Che tristezza vedere una città bellissima come napoli così degradata. La colpa non è però solo di questi ragazzini ignoranti e privi d'amor proprio, ma della "politica" incapace di porvi rimedio! Se quelle scritte venissero pulite quotidianamente (come si fa in alcune città francesi ed inglesi, ma anche in certe città di medie dimensioni in Italia) verrebbe lanciato un messaggio chiaro e preciso a questi vandali. Peccato. Spero che la vostra denuncia serva a smuovere qualcuno. Cordiali saluti, Ale

n@po ha detto...

Hai ragione Ale!Una città che vanta un patrimonio artistico inestimabile come Napoli dovrebbe essere tutelata maggiormente dall'amministrazione comunale.In un precedente post ho scritto ad esempio che non esiste un servizio di rimozione graffiti(ad esempio a Milano c'è già da anni).Ritengo che se le sanzioni amministrative fossero comminate a chi imbratta e deturpa,non ci troveremmo in questa situazione...

Anonimo ha detto...

Nooooooooo!!!!!
Ma come?!???
Piazza del Plebiscito?!
Ma non è quella dei grandi eventi, quella del Festivalbar?
Io mi occupo del degrado di Roma ma sinceramente non ho mai visto niente di simile prima.
Non me l'aspettavo.
E' l'ennesimo campanello di allarme.
Che suona per dirci che il degrado urbano delle nostre città è il motivo N.1 del perché i turisti ci trattano da inferiori.
Fanno più l'immondizia di Napoli e i muri imbrattati di Roma che tutte le notizie di politica interna, per meritarci poco rispetto.
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A parte, voglio complimentarmi con il regista del bellissimo video-denuncia: questo si che è orgoglio napoletano!
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Ma ragazzi, mandatelo a tutti i giornali, no?!
Dai, che una pagina sul Mattino ve la dedicano!
-Les

n@po ha detto...

Esatto Les!Piazza del Plebiscito,luogo simbolo della città di Napoli,ha ospitato in passato varie edizioni del Festivalbar.Angelo Forgione,l'autore del video,è stato intervistato qualche giorno fa da Cristiana Barone di TeleCapri news. Clicca sul link per vedere l'intervista http://www.youtube.com/watch?v=mXCbu1xxZwo

Anonimo ha detto...

complimenti a Forgione,
complimenti al Comitato Portosalvo,
complimenti al tuo blog
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ragazzi, voi di Napoli dovete farvi sentire di più dai mezzi di informazione.
Scrivete al Mattino, ve lo ripeto.
E scrivete alla redazione locale di Repubblica.
Il degrado di Piazza Plebiscito è una cosa di risalto nazionale!
-Les

Anonimo ha detto...

Forgione parla di nuove generazioni, che commettono questi scempi, in maniera indistinta. Chi sono quelli che si firmano Mastiffs, Brigata Carolina, Rione Sanità? Sono quelli che stanno imbrattando tutti i Monumenti di Napoli. Gli stessi che esultano, quando si gonfia la rete.